Il software scelto da migliaia di aziende per creare email e landing page in un lampo! [Episodio #60]

Oggi parliamo di una soluzione che rappresenta un vero esempio di tecnologia made in Italy tech. Nonostante lo sviluppo avvenga principalmente in Italia, grazie a menti italiane e talenti locali, il loro business è diventato globale e ha una presenza stabile negli Stati Uniti. Offrono soluzioni di HTML, e in particolare oggi parliamo di BEEFREE, che permette la creazione di email e landing page in modo semplice ed efficiente. Questo consente alle aziende di concentrarsi sul loro obiettivo principale: far crescere il business. Il CEO Massimo Arrigoni ci ha parlato di BEEFREE, e di molto altro.

Circa dieci anni fa, MailUp, noto come il MailChimp italiano, era impegnato nella ricreazione del proprio editor per la creazione di email. Durante questo processo, il team ha riconosciuto il potenziale del nuovo editor e ha deciso di lanciarlo come prodotto autonomo sul web, per vedere se avrebbe suscitato interesse. Il nome del progetto, BEEFREE, deriva dal codice interno “B”, che stava per “Best Email Editor”, con l’ambizioso obiettivo di creare uno dei migliori editor disponibili sul mercato. Nel processo di scelta del dominio, il team ha scoperto che Bfree.com era già occupato, così hanno optato per Beefree.io. La componente “free” del nome rifletteva il fatto che il prodotto inizialmente lanciato era gratuito. Questo lancio sperimentale avvenne nell’ottobre del 2014, quando il team mise online il prodotto per vedere se avrebbe attirato l’attenzione degli utenti.

L’idea di base era semplice: prendere un prodotto interno di qualità e renderlo disponibile al pubblico per valutare il suo potenziale successo. Questo approccio ha permesso a MailUp di testare l’interesse del mercato in modo agile e innovativo, puntando su un prodotto che avevano sviluppato con cura e che ritenevano potesse soddisfare le esigenze di molti utenti nel campo della creazione di email.BeFree è nato come un esperimento di growth marketing, con l’obiettivo di far crescere MailUp. Era una strategia per testare nuove idee e strumenti per migliorare l’offerta di MailUp e attrarre nuovi utenti attraverso un prodotto innovativo e di qualità.

Il tutto nasce, anni fa, durante un incontro a San Francisco, Massimo e Nazzareno Gorni, (uno dei fondatori di MailUp poi divenuta Growens), avviarono una collaborazione. Massimo aveva una società di e-commerce che ha successiamente venduto, e quindi è entrato a far parte di MailUp, inizialmente con il compito di sviluppare le operazioni negli Stati Uniti e curare gli aspetti commerciali.

L’idea iniziale era di offrire un editor visuale gratuito per la creazione di email, con la speranza che gli utenti, una volta abituati a utilizzare l’editor, avrebbero poi scelto di trasferire le loro email su MailUp, diventando così clienti. Tuttavia, l’esperimento fallì. Gli utenti utilizzavano l’editor per creare le email, ma poi le integravano negli strumenti che già possedevano. Apprezzavano l’efficacia dell’editor rispetto a quello dei loro strumenti abituali, ma preferivano continuare a utilizzare le piattaforme già in uso per gestire i contatti e le campagne.

Nonostante l’esperimento non abbia raggiunto l’obiettivo di growth marketing per MailUp, rivelò comunque un’importante esigenza nel mercato: la necessità di un editor email più efficiente. Riconoscendo questo bisogno, il team decise di proseguire nello sviluppo del progetto, concentrandosi su migliorare ulteriormente l’editor e rispondere alle richieste degli utenti.

Anche perché, nonostante la percezione comune dell’email è spesso limitata all’email marketing, tuttavia, all’interno di un’azienda, le email vanno ben oltre il marketing, includendo comunicazioni HR, fatture, notifiche e molto altro. Ogni email deve essere creata e, se l’azienda tiene alla coerenza del brand, tutte devono riflettere l’immagine aziendale. Questo rende il problema della creazione delle email molto più complesso di quanto sembri. Nonostante il passare del tempo e l’evoluzione tecnologica, oggi l’email rimane uno degli strumenti di marketing più efficaci. La creazione di email, pur apparendo come una questione datata, è in realtà un problema attuale e significativo. Considerando che tutte le aziende del mondo inviano email, il mercato per strumenti che facilitano la loro creazione è vastissimo. Trovare una nicchia in questo ambito rappresenta quindi un’opportunità di business molto promettente.

L’esperienza con MailHub ha evidenziato la presenza di due tipologie di clienti per il prodotto BeeFree. Da un lato, vi sono le aziende e i designer che necessitano di un tool efficace per la creazione di email. Dall’altro, ci sono le società software che preferiscono non investire risorse nello sviluppo di un proprio editor visuale, focalizzandosi invece sulle aree di maggior valore per il loro business. Questa scoperta ha rivelato un ampio mercato di aziende con la stessa esigenza.Il primo prodotto monetizzato è stato l’editor integrabile nelle piattaforme di altre aziende, lanciato nel 2015. Successivamente, il sito BeeFree.io è stato monetizzato più avanti, e ad oggi entrambi i prodotti continuano a crescere. L’editor integrabile è diventato un punto di riferimento nel settore, utilizzato da numerose società software di fama a San Francisco e oltre.. La soluzione è offerta come Software as a Service (SaaS), eccetto per le aziende di grandi dimensioni che richiedono un controllo totale, per le quali è disponibile una versione on-premise. Il costo varia da 250 a 5000 dollari al mese, a seconda delle funzionalità, dei servizi aggiuntivi e dell’utilizzo, con opzioni di personalizzazione completa e accesso a API.

Il prodotto BEEFREE ha una doppia natura di utilizzo: da un lato è integrabile come componente in altri software, con una diffusione che spazia in mercati globali come gli Stati Uniti, l’India, il Nord Europa e l’Italia, particolarmente nelle software house; dall’altro, il suo servizio diretto per gli utenti finali tramite BeeFree.io è utilizzato su scala mondiale, soprattutto nella sua versione gratuita che attrae decine di migliaia di utenti mensili provenienti da ogni angolo del pianeta. Questa vasta adozione è favorita dalla centralizzazione della creazione delle email, che consente agli utenti di gestire e inviare messaggi attraverso diversi sistemi e piattaforme. Un altro mercato rilevante è quello delle agenzie, che utilizzano BEEFREE per centralizzare la creazione di contenuti per i propri clienti, migliorando la gestione e la collaborazione nel processo di invio delle email.
Per il futuro, la chiave per coinvolgere l’utente è la personalizzazione autentica del messaggio, che ora, con l’avvento dell’intelligenza artificiale, potrebbe finalmente realizzarsi in modo significativo. Questo significa costruire email sempre più adattate al singolo destinatario, utilizzando sistemi automatizzati che sfruttano l’intelligenza artificiale per comprendere meglio le preferenze e le esigenze dell’utente.

per più info: www.beefree.io

Per la rubrica 4 domande a razzo:

🏆 Miglior consiglio che ti hanno dato: “quando le cose vanno benissimo non va mai così bene, quando vanno malissimo non va mai così male” Me lo disse una persona per cui facevo consulenza 30 anni fa quando avevo iniziato a lavorare, e da allora mi ha sempre aiutato.

📚 Libro che stai leggendo: “No Rules Rules”, che è il libro sulla cultura di Netflix. Netflix è un’azienda veramente affascinante perché si sono reinventati tre volte. È il concetto fondamentale è proprio “no rules rules”, cioè se assumi la gente giusta, gli dai il contesto giusto e gestisci l’azienda nella maniera giusta, lasciali andare e di solito fanno le cose giuste.

🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO “costruire un’azienda dove si lavora bene” E sembra banale, ma alla fine, soprattutto in un’azienda di software, dove il capitale umano è tutto, devi avere persone che lavorano bene, deve essere un’azienda dove si lavora bene, che alla fine quella diventa forse la responsabilità maggiore del CEO.

💡 La tua frase ispirazionale: “come scali la montagna è più importante di arrivare in cima” Sono un grande fan di Patagonia, e Yvon Chouinard è uno dei miei CEO preferiti. Se non avete mai sentito interviste con lui, tra l’altro, cercatele perché fa schiattare. Una delle cose che lui dice spesso è proprio questa: “come scali la montagna è più importante di arrivare in cima”.