La piattaforma di Digital Recruiting di incontro fra le Nuove Generazioni e le Aziende [Episodio #64]
Descrizione
Nella puntata odierna, si affronta uno degli argomenti più attuali e rilevanti: le Human Resources (risorse umane). In particolare, si parla di Con4Us, una soluzione italiana innovativa che connette le aziende con le nuove generazioni, in particolare la Generazione Z, attraverso una piattaforma di job matchmaking. Questo strumento rappresenta un’idea brillante che offre spunti interessanti per le aziende che cercano di reclutare giovani talenti. Ne abbiamo parlato con il suo CEO e co-founder, Gabriele Lantini
Il nome Con4Us ha una storia curiosa, legata alle origini del modello di business che è nato durante il periodo del Covid. Con4Us significa “Connection for us” (connessione per noi) e inizialmente, il progetto è stato avviato da un solo co-founder e successivamente il team è cresciuto fino a includere tre co-founders. Questa evoluzione riflette la crescita e l’adattamento di Con4Us alle esigenze del mercato del lavoro contemporaneo. Con4Us è una piattaforma di matchmaking digitale che facilita incontri diretti tra aziende e nuove generazioni, rivoluzionando i processi di reclutamento tradizionale. Il focus principale di Con4Us, rispetto agli altri processi esistenti, è sugli incontri umani. L’azienda attribuisce un’importanza straordinaria al fatto che ci siano interazioni tra esseri umani, utilizzando al massimo le potenzialità della tecnologia. Con4Us organizza incontri che possono essere sia virtuali che fisici tra aziende e candidati. Questi incontri sono progettati non per valutare le competenze tecniche, conosciute come hard skills, ma per esplorare le competenze trasversali, o soft skills, dei candidati in un contesto totalmente informale.
Questo approccio si è rivelato molto efficace all’interno della startup, poiché sposta il focus dal classico curriculum richiesto dalle principali aziende a processi interattivi all’interno di incontri virtuali. Gli incontri virtuali organizzati da Con4Us servono da un lato alle aziende per comprendere meglio chi hanno di fronte e chi possono realmente selezionare, e dall’altro lato permettono ai candidati di capire subito, ad esempio, la cultura aziendale e con chi andranno a lavorare. Questo approccio non solo migliora la qualità delle selezioni, ma facilita anche una maggiore comprensione reciproca tra aziende e candidati, portando a match più efficaci e soddisfacenti per entrambe le parti. Con4Us sta innovando il mondo del reclutamento attraverso un’attenzione particolare agli incontri umani e all’esplorazione delle soft skills, creando un’esperienza di selezione più interattiva e informale che beneficia sia le aziende che i candidati.
Con4Us adotta una filosofia specifica nel suo approccio al reclutamento, lavorando principalmente con profili junior o entry-level all’interno delle aziende italiane. Secondo la visione di Con4Us, il curriculum tradizionale è superfluo per questo tipo di profili. Il ragionamento alla base è che chi si laurea o ha un’esperienza iniziale di lavoro non ha ancora molto da descrivere in un curriculum, e le aziende hanno bisogno di comprendere le qualità umane dei candidati che hanno di fronte, poiché questi profili junior richiedono generalmente formazione e integrazione nelle strutture aziendali. Con4Us si posiziona contro il modello tradizionale del curriculum e ha digitalizzato le informazioni di base necessarie all’interno della sua piattaforma. Questo processo consente di effettuare un pre-screening efficace e di posizionare i candidati ideali negli incontri con le aziende. L’idea è quella di facilitare un primo contatto che sia più umano e meno formale, migliorando così la qualità delle selezioni. Sebbene Con4Us sia un software italiano e il suo mercato principale sia l’Italia, la società adotta una mentalità internazionale fin dal principio. Questo approccio è ritenuto fondamentale per poter scalare e replicare il modello di business in altri mercati in futuro. È importante per Con4Us comprendere come si muove il mercato internazionale, pur mantenendo un focus iniziale sul mercato italiano.
Il nome e la filosofia di Con4Us riflettono il suo obiettivo principale: facilitare la connessione tra esseri umani. L’intero progetto si basa sull’idea di “connessione fra di noi”, promuovendo l’interazione umana attraverso la tecnologia. Gabriele, che ha un background aziendale di 15 anni non proveniva dal mondo imprenditoriale, inizialmente ha avviato il primo modello di business. Poco dopo, ha coinvolto il secondo socio, Attilio, che si occupa della parte tecnologica. Non avendo esperienza nella creazione di imprese, il fondatore ha chiesto ad Attilio come procedere. Attilio gli ha consigliato di iniziare acquistando un dominio, sottolineando l’importanza della scelta del dominio stesso. Poi hanno finalmente fatto entrare on board per una questione di visione internazionale anche il 3º socio Matteo che vive a Londra da piú di 12 anni.
CON4US offre, dunque un servizio innovativo di pre-screening dei candidati che si distingue nettamente dalle piattaforme di job board come LinkedIn o Indeed e dalle società di recruiting tradizionali. Queste ultime, infatti, svolgono colloqui e presentano all’azienda tre profili ideali, ma operano come un’entità fredda, senza un reale contatto umano tra l’azienda e i candidati. Invece CON4US, permette fin da subito degli incontri umani in fase di pre-screening, organizzando eventi di gruppo tra l’azienda e i candidati. Questi incontri possono essere virtuali o fisici e si svolgono in un ambiente totalmente informale. La piattaforma, utilizza un sistema di profilazione utenti per invitare solo i candidati che sono veramente in target con le esigenze dell’azienda, garantendo così una selezione più accurata e mirata. Durante questi incontri, le aziende hanno l’opportunità di conoscere i candidati non solo attraverso le loro competenze tecniche, ma anche valutando le loro soft skills in un contesto informale. Questo approccio elimina la necessità di basarsi unicamente sui curriculum, che spesso non riescono a fornire una visione completa del candidato e facilitando un’interazione diretta, migliorando notevolmente il processo di selezione. Questo approccio è particolarmente efficace per evitare i rischi legati all’uso crescente dell’intelligenza artificiale nel processo di selezione, che può portare a una descrizione aziendale e un’offerta di lavoro meno autentiche, e alla falsificazione dei curriculum da parte dei candidati.
I problemi attuali nel settore del reclutamento, evidenziando il crescente divario tra le competenze dichiarate dai candidati e le necessità reali delle aziende. Questa discrepanza è amplificata dall’uso crescente dell’intelligenza artificiale nei processi di selezione, che non facilita incontri soddisfacenti tra le parti coinvolte. Sarà indispensabile, l’introduzione di piattaforme innovative come CON4US, altriemnti il futuro del reclutamento potrebbe diventare ancora più lungo e frustrante.
Per affrontare queste sfide ci sono 3 punti chiave.
- La necessità di mettere in atto un rigoroso processo di pre-screening per valutare accuratamente le competenze dei candidati.
- L’implementazione di un sistema di matchmaking basato su un algoritmo simile a quello di Tinder, progettato per facilitare incontri efficaci tra candidati e aziende. Questo sistema include un meccanismo di valutazione reciproca durante gli incontri, dove sia le aziende che i candidati esprimono interesse reciproco dopo essersi conosciuti virtualmente. Questo approccio non solo accelera il processo di selezione, ma migliora anche l’efficienza complessiva del reclutamento.
- L’importanza del fit culturale e valoriale tra candidati e aziende, elemento cruciale per la soddisfazione e la retention dei dipendenti, visto il cambiamento delle esigenze dei giovani nel mercato del lavoro abbia influenzato la necessità di rivedere i tradizionali processi di selezione.
La chiave del futuro del recruiting è senz’altro un approccio innovativo al reclutamento che mira a ridurre il mismatch e a migliorare l’efficacia complessiva dei processi di selezione, incorporando tecnologie avanzate e valutazioni reciproche tra le parti coinvolte.
per più info: https://www.con4us.com
Per la rubrica 4 domande a razzo:
🏆 Miglior consiglio che ti hanno dato: “insegui quello che ti piace, veramente” Questo consiglio mi è stato data da un mio ex-collega che ha fatto lo stesso mi percorso da manager aziendale a imprenditore.
📚 Libro che stai leggendo: “Start With Why” (Parti dal perché) di Simon Sinek. Personalmente, il perché mi sta portando avanti nella direzione giusta, cioè chiedersi veramente perché, ma in generale. Perché è fondamentale costruire un’azienda innovativa e fare un po’ di disruption nel mercato del recruiting? Perché, lì ho visto un buco enorme e ho detto, perché bisogna cambiare l’approccio.
🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO “La resilienza” La capacità di piegarsi ma non rompersi. Questa è una caratteristica che vedo comune in tutti gli imprenditori dai vent’anni in su, perché se ti rompi cedi, molli. Si sa che il cammino di un’azienda è pieno di ostacoli, in tutte le sue fasi.
💡 La tua frase ispirazionale: “sì, il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” è una frase di Gandhi che mi ispira sempre.
Guarda il video del podcast
- Gabriele Lantini | Co-Founder & CEO – CON4US
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