Il Convergent Marketing è diventato, così, un metodo specifico, basato su assistenti virtuali e tecnologia MarTech. La scelta dello stack di MarTech – ovvero l’insieme delle soluzioni con le quali un’azienda svolge le proprie attività di marketing e comunicazione – è cruciale per una strategia di marketing efficace. L’inbound marketing, aggiornato con le nuove tecnologie, e il conversational marketing di Drift, che presiede tutte le app di messaggistica, sono delle pietre miliari fondamentali. Questi approcci combinati permettono di attrarre e coinvolgere i clienti in maniera più efficace e mirata.

Ma in questo panorama, mancava una soluzione che sfruttasse tre tecnologie specifiche: All in One Marketing Platform, Customer Data Platform e CAIP (Conversational AI Platform). Questi strumenti sono essenziali per creare sistemi conversazionali e gestire dati in modo ordinato. La Customer Data Platform, ad esempio, funge da cassaforte per i dati degli utenti, assicurando che siano gestiti in conformità con il GDPR e permettendo una segmentazione precisa e mirata del pubblico. La CAIP, d’altro canto, consente di creare esperienze conversazionali avanzate, migliorando l’interazione con i clienti su diversi touchpoint. Il libro è nato perché la scrittura è fondamentale per ordinare e raccontare le idee. Il Convergent Marketing, praticato costantemente dal 2016, è diventata una buona pratica. Una metodologia codificata che si basa su tecnologie italiane, offrendo un vantaggio competitivo. La documentazione di queste pratiche in un libro ha permesso di condividere conoscenze preziose e di fornire una guida strutturata per le aziende che vogliono adottare queste tecnologie.

L’aspetto positivo del Convergent Marketing è l’utilizzo esclusivo di software made in Italy. Questo metodo è stato, inoltre, documentato nell’omonimo libro pubblicato per l’editore Franco Angeli, che rappresenta un’importante risorsa per chi vuole approfondire il tema. Il libro offre un’analisi dettagliata delle tecniche e delle strategie di Convergent Marketing, fornendo esempi pratici e casi di studio che dimostrano l’efficacia di queste metodologie nel migliorare le performance aziendali. Un altro vantaggio chiave degli assistenti virtuali è la loro capacità di generare nuovi contatti e alimentare la macchina della conversione. Questi sistemi possono porre domande agli utenti, fare profilazione e ridurre la genericità dei contatti acquisiti tramite ads. Questa capacità di interazione continua e personalizzata rende il processo di marketing non solo più efficiente ma anche più umano e coinvolgente. Gli assistenti virtuali possono infatti raccogliere dati preziosi sui comportamenti e le preferenze degli utenti, permettendo alle aziende di personalizzare le loro offerte e migliorare la customer experience.

Per questo stanno sviluppando campagne meta per aumentare il traffico sugli assistenti virtuali. Questi sistemi di intelligenza artificiale mostrano una grande capacità nel porre domande alle persone, permettendo una profilazione accurata e superando uno dei principali limiti delle pubblicità tradizionali: la genericità dei contatti. Spesso, i lead ottenuti tramite contenuti nativi di Facebook risultano in contatti che non ricordano di aver compilato nulla. L’idea è utilizzare questi strumenti in modo trasversale, non solo per fornire risposte ma anche per acquisire contatti e alimentare la macchina della conversione. Questo approccio mira a migliorare l’efficacia delle campagne pubblicitarie, rendendo i contatti più specifici e utili per le conversioni.

Questa è la forza del Convergent Marketing!

per più info: https://www.convergentmarketing.it      

Per la rubrica 4 domande a razzo: 

🏆 Miglior consiglio che ti hanno dato: “dare una grandissima rilevanza all’abilità, alla capacità e al focus sulle vendite.” Questo è un elemento fondamentale per la buona riuscita di un progetto di qualunque genere editoriale, tecnologico, di comunicazione, è fondamentale avere un focus mirato sulla vendita. Avendo convissuto con persone molto esperte da questo punto di vista, ho capito che l’ho acquisito in maniera indiretta.

📚 Libro che stai leggendo: “Atomic Habits” e “L’arte di scrivere” di Murakami. Il primo insegna che dai piccoli passi nascono grandi cambiamenti, il secondo aiuta a riordinare le idee durante la scrittura. La capacità di adattamento, o “personal agility”, è cruciale in un contesto che cambia rapidamente, descrivendo l’abilità di adattarsi ai cambiamenti, acquisire nuove competenze e modificare il mindset.

🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO “capacità di adattamento” Questa è un’attitudine, un’abilità che bisognerebbe sviluppare. Ma questo in qualunque contesto, in qualunque settore tu operi e qualunque ruolo tu hai. Questa espressione coincide con il termine resilienza, che a me non fa impazzire perché è abusato. Ho trovato il corrispondente, leggendo, che mi piace tantissimo, ed è personal agility!

💡 La tua frase ispirazionale: Antonio riprende una frase, ispirazionale, di Moby Dick di Melville: avere un fermo proposito è come seguire rotaie di ferro, indipendentemente da tutto. Questa frase incarna la determinazione necessaria per perseguire obiettivi ambiziosi, nonostante le difficoltà e gli ostacoli che si possono incontrare lungo il percorso. Il futuro del marketing passa attraverso l’innovazione tecnologica e l’integrazione intelligente di dati e strumenti avanzati. Adottare il Convergent Marketing non solo migliora l’efficacia delle campagne, ma permette anche di creare un rapporto più autentico e duraturo con i clienti.

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