#86 La piattaforma italiana di voto, che garantisce un voto legale, segreto, sicuro ed univoco (Irene Pugliatti | Ceo Eligo)

Oggi in questa puntata abbiamo affrontato un tema interessante come quello del voto, e della sua importanza come diritto fondamentale conquistato con sforzo nel tempo, e ancora una volta, la Tech Made in Italy ci viene in aiuto con una soluzione tecnologica innovativa, EligoVote. Si tratta di una piattaforma Made in Italy che consente di votare da qualsiasi dispositivo connesso a Internet, garantendo un processo di voto legale, segreto, sicuro e univoco. Eligo è il risultato di 20 anni di esperienza ed è progettata per digitalizzare ogni fase delle elezioni. La piattaforma è utilizzata da una vasta gamma di organizzazioni, tra cui enti pubblici e privati, università, comuni, aziende, strutture sanitarie e consorzi, per gestire elezioni e assemblee in modo efficiente e tecnologicamente avanzato. Ne abbiamo discusso in dettagli con il CEO e founder di Eligo, Irene Pugliatti.

Eligo, il cui nome deriva dal latino eligere che significa “scegliere“, riflette la missione della piattaforma: sbloccare il potenziale democratico nascosto nella società. L’obiettivo è rendere il processo di voto accessibile, efficiente e digitale, in linea con i principi democratici. Nel 2005, quando il voto online era ancora un concetto visionario, una grande cassa professionale chiese a una software house di digitalizzare il processo di voto per gestire un alto numero di votanti. Questo progetto iniziale spinse l’azienda a riflettere più a fondo sull’idea del voto digitale, analizzando come il diritto di voto si esercitasse in diversi contesti, come scuole, università, associazioni, sindacati e organizzazioni religiose. Da questa analisi nacque una piattaforma versatile, progettata per soddisfare esigenze diverse e digitalizzare il processo elettorale. In questo modo, l’azienda non solo sviluppò un prodotto innovativo, ma creò anche un mercato per il voto digitale in Italia, che fino ad allora non esisteva.

Il voto online copre una vasta gamma di esigenze in diversi settori. I principali mercati della piattaforma Eligo sono, le Associazioni, Profit e no profit, inclusi enti federativi come Confindustria. Queste organizzazioni usano la piattaforma sia per gestire assemblee, che richiedono il rispetto di norme legali come quorum e regole specifiche, sia per elezioni periodiche (ad esempio, ogni tre anni per i consigli direttivi). La digitalizzazione aiuta ad aumentare la partecipazione degli associati, elemento vitale per il funzionamento di queste strutture, che possono avere dai 20 ai 70.000 membri. Le Università. Molte università italiane, all’avanguardia rispetto ad altri paesi europei, utilizzano il voto digitale per gestire centinaia di elezioni, tra cui quelle di dipartimenti, corsi di studio, studenti e rettori. Queste istituzioni sono fortemente democratiche e hanno adottato il voto online già da diversi anni. Ed infine ch sono le Imprese, principalmente nel contesto sindacale, la piattaforma viene utilizzata per agevolare votazioni e processi decisionali in modo sicuro ed efficiente. La digitalizzazione del voto in questi settori ha l’obiettivo di garantire legalità, trasparenza e maggiore partecipazione.

Eligo è stata anche utilizzata da aziende con un numero significativo di soci, tra cui quelle che hanno effettuato campagne di crowdfunding. Queste organizzazioni, che in passato inviavano raccomandate con costi e complessità elevati, hanno digitalizzato l’intero processo grazie alla piattaforma. Eligo permette di gestire votazioni complesse, come quelle con categorie di voto diverse, pesi differenti e caratteristiche specifiche per ciascun partecipante.

La piattaforma Eligo offre due modalità principali di utilizzo, una in autonomia totale (self-service), gli utenti possono gestire autonomamente tutte le fasi del voto, con votazioni illimitate incluse nella licenza. Permette di caricare gli aventi diritto, preparare le schede, fare test, monitorare le votazioni (senza risultati parziali) e generare risultati ufficiali certificati con firma digitale e marcatura temporale. Sono disponibili anche report in Excel per analisi e verbali. Poi per clienti con esigenze specifiche c’è anche l’opzione di supporto completo, con un team di specialisti assiste i clienti nelle votazioni più complesse o per esigenze specifiche, gestendo l’intero processo. La piattaforma è altamente integrabile, con funzionalità per collegarsi a CRM, ERP e single sign-on per semplificare l’accesso e la gestione degli aventi diritto. Per sviluppi futuri apprare il progetto per automatizzare la verbalizzazione tramite speech-to-text dalle videoconferenze, con l’obiettivo di creare verbali semi-lavorati e ridurre il tempo necessario per completare questa fase.

Eligo sta lavorando per ridurre il tempo e i costi legati alla produzione dei verbali, che attualmente richiedono più risorse rispetto all’organizzazione delle votazioni stesse. Il progetto prevede l’uso dell’intelligenza artificiale per automatizzare processi come lo sbobinamento e l’integrazione dei dati, semplificando la creazione di verbali conformi alle normative. Un’altra area di interesse è lo sviluppo di strumenti per supportare le campagne elettorali, offrendo funzionalità per presentare programmi elettorali e rispondere a domande, con l’obiettivo di educare e abituare gli utenti alla partecipazione democratica. Nonostante la presenza di competitor, Eligo vede ampie opportunità di crescita nei mercati italiani ed esteri, inclusi comuni, scuole e altre istituzioni. L’azienda sta inoltre costruendo un’alleanza globale con altri player del settore per promuovere l’importanza della digitalizzazione e della semplificazione dei processi elettorali e democratici.

per più info: https://www.eligo.social

Per la rubrica 4 domande a razzo:

🏆 Miglior consiglio che ti hanno dato: “Ma questo è un happy problem”, Sentivo spesso che la gente mi diceva “happy problem” e poi ho capito, e mi hanno detto è guarda che dovevo cercare i happy problem perché non sono problemi, ma sono sfide come dire i happy problem vanno sempre bene perché ti aiutano a crescere.

📚Libro che stai leggendo: “OKRs for all” di Ray Kurzweil. È un libro che ho letto molte volte e ogni due mesi lo rileggo. Spiega anche in modo pratico, come impostare degli OKR in azienda, che è una cosa che trovo molto interessante, da fare nella pratica, quindi lo uso come una guida.

🚀 La caratteristica che dovrebbe avere un CEO “Spacchettare sfide e darsi delle priorità.” Avere una vision, credere in quello che si sta facendo, però ecco l’execution non è una commodity e quindi penso che la parte di execution sia fondamentale al di là di avere delle idee, perché senza execution non si va avanti.

💡La tua frase ispirazionale: “Meglio fatto che perfetto.” Avere la capacità di afferre, di fare tante cose, di farle con la giusta professionalità e la giusta qualità, ma di portarsele a casa pezzettino per pezzettino, settimana per settimana, questo è quello che fa la differenza perché alla fine dell’anno ti trovi con tutti i mattoncini al loro posto

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